venerdì 13 aprile 2012

Nuvole passeggere.


Dovrebbero essere dei cumuli, e sono fra le mie preferite fin da piccola, quando ero convinta che sopra ci fosse il trono dove Dio si sedeva e ci osservava con benevolenza. Pie illusioni.
Queste erano magnifiche,soffici, luminose e dalle mille forme. L'osservarle mi rilassa piu' che un' ora di giardinaggio.
La giornata, con un vento incredibile, e' stata una full immersion nella natura, lontana dal caos cittadino e, sopratutto dai suoni della citta'.
Ho visitato questo:
e, nel prossimo post, vi faro' vedere che meraviglioso luogo ho la fortuna di avere vicino (18 km) a dove abito.

5 commenti:

  1. Aspetto di vedere le foto del posto dove sei stata!!!
    nel frattempo ti ho girato un premio sul mio blog =)
    a presto
    Monia

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  2. Grazie, Monia!Vengo subito a vedere!Le foto le stavo giusto selezionando e tra [pochissimo le postero'.
    Annalisa

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  3. Molto bello il tuo blog! Mi sono iscritta!
    Carmen

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  4. Capricci del destino di Giorgio Bongiorno (2014)

    Sono queste nuvole
    Ad accompagnare lievi l’inverno della campagna
    Aghi di luce
    Nell’immensità degli spazi
    Soffici cumuli
    Viaggiatori siderali
    Sospinti dal vento di tramontana
    Vagabondi del cielo
    Sembra vaghino senza meta
    E si sciolgano
    Al sole
    Come sfuggenti capricci del destino

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